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Cosa facciamo


COS'E' L'EMPORIO SOLIDALE "UNA GOCCIA"?

L’Emporio Solidale "Una Goccia" è un minimarket di beni alimentari e igienici fondamentali, gestito dai volontari dell'associazione, inaugurato il 12 aprile 2014.

"Una Goccia" è un grande passo avanti nel rispetto della dignità di chi cerca aiuto, perché da la possibilità di scegliere liberamente tra i prodotti offerti, anziché offrire borse preconfezionate spersonalizzanti. L'Emporio mette a disposizione una ottantina di prodotti disposti ordinatamente sugli scaffali: articoli per neonati e bambini, il necessario per la pulizia personale e domestica, alimenti a lunga scadenza per i pasti principali e per la colazione. Non mancano il reparto ortofrutticolo e quello del "fresco" (frutta, verdura e prodotti vicini alla scadenza).

Ogni prodotto che si trova nell'Emporio ha un valore espresso in punti, e non in euro (non circola denaro nel minimarket).

Per accedere all’emporio è necessario sostenere un approfondito colloquio con i volontari ascoltatori i quali, in base alla valutazione di tutti i documenti relativi alla situazione familiare, lavorativa e reddituale assegnano un punteggio mensile che viene registrato su una tessera. La tessera, che è collegata al proprio Codice Fiscale, ha una durata limitata e viene rinnovata solo se permangono le indicazioni di necessità.

Orario di apertura del centro di ascolto:
• Lunedì, Mercoledì e Venerdì dalle 10 alle 12 (prenotazioni e colloqui telefonici)
• Martedì e Giovedì dalle 14,45 alle 17 (colloqui in presenza e consegna documenti)
Orario di apertura dell’Emporio
• Lunedì, Mercoledì e Venerdì dalle 14,30 alle 17

Per portare avanti L'EMPORIO SOLIDALE abbiamo BISOGNO DI TE!                

COME SOSTENERCI

Qualche dato sull’Emporio Solidale "Una Goccia"

UTENTI
Mediamente negli ultimi anni di attività sono stati distribuiti generi alimentari e di prima necessità a circa 350/400 nuclei familiari, per un totale di circa 800/1000 persone, all’anno. Gli utenti italiani sono circa il 40%. Il numero mensile rimane abbastanza stabile, con una rotazione periodica, dovuta al fatto che i nuovi ingressi sono compensati dalle uscite di chi riesce a trovare lavoro, e quindi esce dal sistema di assistenza.

APPROVVIGIONAMENTI
Attualmente le nostre fonti fisse di rifornimento sono:
• Banco Alimentare Moncalieri che ci fornisce prodotti alimentari provenienti dal Fondo Europeo degli Aiuti agli Indigenti tramite il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali dell’Italia (circa 40.000 euro di prodotti ogni anno).
• Supermercati di Pinerolo (Ipercoop, Penny Market, Lidl, Presto Fresco NaturaSi ed Ekom) ci forniscono, tre giorni alla settimana, frutta e verdure fresche e prodotti in scadenza.
• Donazione mensile di prodotti alimentari da parte dei dirigenti della Freundenberg ex Corcos.
• Acquisti nei discount per integrare i prodotti alimentari forniti dal Banco Alimentare, e per rendere disponibili nell’emporio tutti i prodotti per l’igiene personale (circa 80.000 euro di prodotti ogni anno).
• Poi ci sono, ma variano di anno in anno, le donazioni di ditte o di singoli privati.

FINANZIATORI
I soldi dei finanziatori servono per l’acquisto dei prodotti e per contribuire al pagamento di bollette, affitto e medicinali.
• 8x1000 (delle Chiese cattolica e valdese)
• 5x1000
• Caritas diocesana
• CISS (Centro Intercomunale Servizi Sociali- Pinerolo)
• Privati e raccolte

VOLONTARI
Sono circa una quarantina le persone che si occupano di: ascolto, segreteria, pulizia frutta e verdura, sistemazione dei prodotti sugli scaffali, supporto agli utenti nella scelta dei prodotti, trasporto dei prodotti e gestione del magazzino, raccolta nei supermercati.

CONSIDERAZIONI GENERALI
La disponibilità dei volontari impegnati e la generosità dei vari offerenti, essenziale per intervenire sulle povertà, nonché la collaborazione con le altre realtà operanti nel campo della solidarietà sociale ha permesso nei primi 10 anni di apertura dell’emporio solidale di sostenere un numero sorprendente di nuclei familiari richiedenti aiuto.
Da sottolineare l’importanza, anche dal punto di vista di un’economia di risparmio e riduzione degli sprechi, del ricupero e ridistribuzione di quanto i supermercati non possono più mettere in vendita (prodotti a breve scadenza, fresco da selezionare per essere distribuito anziché essere messo nei rifiuti in blocco, eccedenze di produzione...) attuando un’economia circolare.
Infine è fuori discussione l’importanza che il volontariato, nelle sue varie espressioni e competenze, ha nella società: non solo integra l’intervento pubblico ma sovente ne deve supplire l’assenza a sostegno dei disagiati più indifesi.
Chiunque lo desideri può trovare uno spazio di impegno adatto alle sue disponibilità nella nostra organizzazione.